Nata nel 2015 per volere del Rettore Massimo Carpinelli tra la curiosità generale, ” Laurea in piazza “, alla sua terza edizione, è entrata di diritto fra le maggiori manifestazioni dell’Università di Sassari ed è ormai, sull’onda di un crescente successo di iscritti, l’evento più atteso dai laureati dell’Ateneo turritano.
L’evento, che si è tenuto venerdì 7 luglio in piazza d’Italia, ha accolto circa 700 neodottori che hanno festeggiato l’ambito obiettivo della laurea con famiglie e amici, con l’Università e la città. La festa è stata suggellata dal tradizionale lancio dei tocchi verso il cielo, come plateale gesto liberatorio e beneaugurante.
La serata è iniziata con l’ingresso del corteo accademico, accompagnato dall’esibizione del Coro dell’Università di Sassari, che ha preceduto l’inizio della cerimonia.
Prima dell’inizio della consegna delle pergamene da parte del Rettore, del Prorettore e dei Direttori dei vari Dipartimenti dell’Ateneo, è stato assegnato un premio di mille euro alla laureata in Scienze Biologiche Giulia Forghieri, 23 anni di Castelsardo, giudicata più meritevole della sessione 2015/2016 sulla base di parametri oggettivi: regolarità, voti e media ponderata.
Come ogni anno, “Laurea in piazza” ha avuto un seguito di intrattenimento che ha accompagnato i festeggiamenti post cerimonia in piazza d’Italia. Quest’anno, grazie alla collaborazione con il Comune di Sassari e le tante associazioni coinvolte, l’evento ha proseguito con “Sassari Beer Fest” (con la partecipazione di 14 birrifici regionali, nazionali ed esteri) e il concerto di Ludus in Krapula, Claudia Aru e DjSet fino a mezzanotte.
In una costante crescita di iscritti e partecipanti, quest’anno sono stati 679 i ragazzi che hanno occupato la platea di piazza d’Italia, suddivisi fra tutti i Dipartimenti dell’Ateneo: Agraria (31 partecipanti), Architettura (56), Chimica e Farmacia (31), Giurisprudenza (57), Medicina Veterinaria (18), Scienze Biomediche (54), Scienze chirurgiche, Microchirurgiche e mediche (137), Scienze della natura e del territorio (14), Scienze economiche e aziendali (91), Scienze politiche, Scienze della comunicazione e ingegneria dell’informazione (46), Scienze umanistiche e sociali (73), Storia, Scienze dell’uomo e della formazione (71). Tra parenti e accompagnatori, la platea di piazza d’Italia venerdì ha ospitato complessivamente circa 2mila persone.
L’evento di quest’anno ha trovato il sostegno, oltre che dei tradizionali partner istituzionali (Regione Sardegna, Presidente del Consiglio regionale, Comune di Sassari, Provincia di Sassari) anche di diversi sponsor che hanno scelto di contribuire alla buona riuscita della manifestazione: Banco di Sardegna, Sardaleasing, Amissima assicurazioni, IBL Banca, Bagella abbigliamento, Florgarden, Centro commerciale Cortesantamaria.
L’organizzazione e il successo di un evento di questa portata e che apparentemente potrebbe sembrare semplice nella sua strutturazione, ha coinvolto in realtà una moltitudine di persone che, ognuna con il suo specifico ruolo (organizzazione, cerimoniale, relazioni esterne, didattica, promozione, comunicazione, logistica, sicurezza), hanno permesso che tutto funzionasse al meglio.