“Trinta prenu”: è il voto conseguito da Antonio Cordella di Busachi e da Elisa Palmas di Segariu, entrambi studenti del corso di laurea triennale in Lettere, i primi a sostenere l’esame di “Lingua sarda”, lo scorso 22 giugno, con il professor Virdis nella Facoltà di Studi umanistici.
Il docente ha concordato l’esito delle interrogazioni con i lettori – Bruna Siriu e Carminu Pintore – che hanno supportato durante il corso gli studenti a lezione e assistito agli esami. La mattinata è poi proseguita con l’esame degli altri iscritti.
Si tratta dei primi esami di questo genere: è infatti la prima volta che un Ateneo tiene un corso di Lingua sarda (cosa ben diversa dalla Linguistica sarda, disciplina insegnata nelle due università della Sardegna dalla fine degli anni Sessanta). Da tempo in altre nazioni europee (soprattutto in Germania) esistono corsi di Lingua sarda.
Proprio la settimana scorsa, la II Commissione del Consiglio regionale della Sardegna (Lavoro, cultura e formazione professionale) aveva ricevuto in audizione il Rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo, in merito ai progetti di legge sulla Lingua sarda attualmente in discussione. I provvedimenti sui quali l’Assemblea sarda è chiamata a pronunciarsi sono diversi, e il parlamentino guidato dall’on. Gavino Manca ha così recentemente avviato una serie di audizioni con i soggetti interessati.
Con il Rettore hanno partecipato all’audizione il Prorettore alla Didattica, Ignazio Putzu, e i professori Maurizio Virdis e Duilio Caocci: tutti e tre docenti della Facoltà di Studi umanistici in settori scientifico-disciplinari coinvolti a pieno titolo negli argomenti trattati nei disegni di legge in fase di elaborazione. “Anche questo pomeriggio abbiamo ripetuto che la conoscenza è la base per poter acquisire competenze – commenta il Rettore al termine dell’incontro – Sarà per esempio fondamentale un percorso di certificazione della lingua, come previsto per tutte le lingue identitarie”.
L’Ateneo di Cagliari da tempo tiene corsi di Lingua sarda – impartiti dal professor Virdis – e giovedì a Sa Duchessa si svolgeranno i primi esami orali, e per la didattica operano i primi lettori. “Siamo molto contenti che l’Ateneo sia stato coinvolto nella predisposizione della legge – prosegue la prof.ssa Del Zompo – C’è stata con i consiglieri una bellissima interazione”. Alla delegazione dell’Università di Cagliari, infatti, i componenti della commissione hanno rivolto numerose domande di chiarimento e approfondimento su diversi aspetti toccati durante il dialogo.
“La lingua deve essere sempre intesa come la base di una cultura – hanno detto i docenti – Occorre prestare molta attenzione a non parlare di lingua fuori dal contesto della cultura che la genera e continuamente la alimenta”.
(Qui sotto l’intervista con il prof. Maurizio Virdis – fonte Ufficio stampa dell’Università di Cagliari)