Video, poesie, temi e racconti, fumetti, fotografie, elaborati musicali: il “Premio Farace” indetto dall’Università di Sassari cresce nelle modalità e possibilità di partecipazione e, anche nella sua edizione 2018, ha coinvolto decine di studenti e studentesse delle scuole superiori di Sassari e provincia intorno a un tema di grande impatto sociale: la disabilità. Hanno aderito il Liceo “Margherita di Castelvì” di Sassari, il Liceo Artistico “F. Figari” di Sassari, il Liceo “D. A. Azuni” di Sassari, il Liceo Artistico “Francesco Costantino” di Alghero, l’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Oggiano” di Siniscola. Nei giorni scorsi si è tenuto l’atto conclusivo del concorso dedicato alla memoria del giovane chirurgo Francesco Farace, scomparso prematuramente: la cerimonia di premiazione, che si è svolta nell’aula magna dell’Ateneo alla presenza del Rettore Massimo Carpinelli, del Delegato di Ateneo per le problematiche degli studenti disabili e con DSA, Stefano Sotgiu, e della Delegata all’Orientamento e alla Didatttica Rossella Filigheddu.
I quattro premi pari merito, del valore di mille euro ciascuno, sono andati a un gruppo di studenti e studentesse della III L del Liceo Coreutico e musicale “Azuni” di Sassari: Andrea Budroni, Mario Careddu, Leonardo Carta, Manuela Cau, Barbara Marras, Claudia Meloni, Giada Moschella, che hanno convinto la commissione con il file musicale “L’unico limite sei tu”. L’elaborato racconta la storia di un ragazzo che diventa disabile a seguito di un incidente stradale. Poi tutto è dramma, finché germoglia la scoperta della musica, del pianoforte, quale strumento per potere nuovamente vedere i colori e la bellezza del mondo. Premiato anche il video di Marco Peddio del Liceo artistico “Francesco Costantino” di Alghero. Con la forza delle immagini l’autore illumina tutti noi sul cosa vuol dire vivere dal “di dentro” l’autismo, con la vita quotiana e il sogno ad occhi aperti che accomuna tutti, disabili e non.
Un altro premio è andato a Stefano Pio e Alessandro Tanca del Liceo classico “Azuni” di Sassari per un video breve e denso che, con una colonna sonora originale di musica elettronica incalzante, descrive una tipica esperienza sensoriale di un bambino affetto da un disturbo autistico.
È stata la poesia “Il suono della libertà” ad aggiudicarsi il quarto premio. L’autrice, Giulia Serra della III H del Liceo Margherita di Castelvì di Sassari, ha scritto la toccante testimonianza di una ragazza che parla ad una persona con disabilità con il rimpianto di non averla difesa, in passato, dalla prigione di parole.
La Commissione ha poi deciso di attribuire tre menzioni a Giada Demartis (Liceo Margherita di Castelvì Sassari, VH), Jacopo Uzzau sempre del Castelvì Sassari (IV H) e Giovanni Piga del Liceo Artistico Filippo Figari Sassari (V D).